Lecce – Genoa 2-2
193 milioni di plusvalenze,un allenatore cieco in panchina,e serie B che,ormai,salvo eventi biblici,sembra scritta.Perchè va da se,che se non si vincono certe partite,riesce difficile pensare dove se ne potrebbero vincere altre
Contro un Lecce,che non si sa come,si ritrova con un pugno di punti in più,rispetto a noi, in classifica,riusciamo a suicidarci dopo un primo tempo condotto in carrozza e chiuso col doppio vantaggio.Ci si aspetta,il Lecce arrembante nella ripresa,ma la squadra del “paziente” Liverani,non sembra assolutamente impensierirci,tanto che Agudelo,si mangia il terzo gol.Ma qui sale in cattedra il nostro fenomeno italo-brasiliano le cui frequentazioni con Mourinho devono avergli dato alla testa.
1)Liverani mette dentro gli unici due giocatori di calcio veri della sua rosa,Falco e Farias.Motta non fa una piega,non prende una contromisura e cominciamo a soffrire.Pochi minuti e Falco,marcato dall’aria,trova il sette da posizione impossibile.
2)Al quarto d’ora il capolavoro.Anzichè levare un frastornato Agudelo,già ammonito,fa uscire Schone,che rimpiangerà anche l’Ajax,ma è l’unico in mezzo che sappia giocare a calcio.Oltretutto per far entrare Cassata.Che è un pò come corteggiare la Bellucci,e ritrovarsi ad uscire con Gegia.
3)Palla al centro e Agudelo si fa cacciare per un fallo tanto stupido,quanto inutile,che ci lascia in 10
4)Nemmeno il tempo di capirci qualcosa che i salentini,ovviamente ringalluzziti,pareggiano dopo la solita dormita difensiva
5)Pandev,ormai stremato,ha il tempo di tuffarsi in area cercando un rigore improbabile(giallo sacrosanto),e ceffare un controllo sanguinoso che lo avrebbe messo davanti al portiere,Un allenatore normale lo avrebbe cambiato subito,e invece Motta,gli da il tempo di stendere un avversario con un altro fallo da giallo.Risultato.Squadra in 9 e partita che diventa un assalto a forte Apache.
6)Con la squadra in 9,in un delirio d’onnipotenza,il Guardiola dei poveri,leva Pinamonti e mette Favilli,non si sa bene a che pro
Solo la pochezza del Lecce,squadra veramente imbarazzante,ci fa arrivare indenni fino al minuto 92,quando il Fenomeno in panca,sostituisce Pajac,regalando altri 30 secondi al Lecce,che,proprio su quella fascia,a tempo scaduto,crea l’ultimo pericolo.
Due punti buttati nel cesso,che alla fine peseranno.E il colpevole,oggi,è uno solo.
RADU 5,5:Sul primo gol poco o niente da fare.Sul secondo conferma la sua idiosincrasia alle uscite.
BIRASCHI 6:Bene fino a quando entra Farias.Poi va in affanno
ROMERO 6,5:a volte gigioneggia,ma è di un’altra categoria
CRISCITO 7:molto bene.Attento nelle chiusure,preciso nei rilanci e freddo sul rigore.Meglio nella 3 che nella 4
GHIGLIONE 6:Calcolando che davanti non aveva quasi nessuno,fa una partita da compitino
STURARO 6:ancora non al meglio,ma il centrocampo,con la sua presenza,ha acquisito una diversa sostanza
SCHONE 6:senza infamia e senza lode.Fa il suo e non merita certo di uscire
PAJAC 6,5:Buona prova per applicazione e continuità dell’esterno ex Empoli.
AGUDELO 4,5:Sarà un caso..ma da quando sono uscite le voci sull’Inter,ha abbassato il livello.Il primo tempo non era dispiaciuto,nella ripresa ne combina di ogni
PANDEV 6;La media è tra l’8 che meriterebbe per un sontuoso primo tempo,gol capolavoro incluso,ed il 4 che si becca per quei 5 minuti folli della ripresa,che rischiano di compromettere la gara
PINAMONTI 5,5:La gara con l’Ascoli ci ha dato la giusta dimensione attuale di questo ragazzo:un buon centravanti da B.Ha una palla gol,e,ovviamente,la spara in curva
CASSATA 6:non dispiace,considerando che entra nel momento peggiore della partita
FAVILLI:con la squadra in 9,racchiusa negli ultimi 30 metri,o hai in panca Ronaldo il Fenomeno dei tempi d’oro,o l’ingresso di un attaccante è inutile.Soprattutto se si chiama Favilli
ANKERSEN:altra sostituzione demenziale che allunga solo la partita
MOTTA 3:e sono di manica larga.Le motivazioni le ho espresse sopra
ROCCHI 6,5:Le decisioni,favorevoli e contrarie,sono tutte giuste.Forse valuta male qualche fallo,ma complessivamente arbitra discretamente
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