Cosenza – Genoa 1-2
Tutto è bene ciò che finisce bene,ma non fare almeno 6 gol a questi Scappati di casa..ripeto…Scappati di casa,dopo una partita del genere,è sintomatico di ciò che ci aspetterà,da qui in avanti,su molti campi.Blessin conferma la fomazione che ha impattato col Cagliari con l’eccezione di Jagello per Yalcin.Buon pubblico,tifoserie gemellate,giornata da fine estate calabrese,terreno in ottime condizioni.I padroni di casa partono sull’onda dell’entusiasmo ed è Martinez il primo ad essere impegnato dopo una manciata di minuti su un tiraccio di Nasti.Rimarrà questa,l’unica parata della sua partita.Da quel momento,infatti,il Genoa mette la residenza nella metacampo silana,Gudmunsson funge da apriscatole,ma ci si infrange contro il pullman cosentino,oggi versione 2 piani.Attacchiamo parecchio,quasi sempre per vie centrali,creiano tanti presupposti,ma manca sempre l’ultimo step.Il portiere dei calabresi deve disimpegnarsi solo su Coda e su un cross sbagliato di Sabelli.L’episodio sblocca-partita arriva poco dopo la mezz’ora:ennesimo strappo dell’islandese,cross al centro,braccio largo di Rigione,e rigore netto.Coda bacia il palo ed insacca.Non passa un minuto ed Albert ha la palla per il raddoppio.Il suo tiro viene rimpallato,ma sul cross successivo,il portiere dei padroni di casa si supera su Jagello.Sembra un tiro a segno,ma dopo pochi minuti,il sempre impacciato Bani,sbraccia su Butic.Per l’inflessibile doppiopesista Baroni,è secondo giallo e quindi espulsione.Da questo momento,ovviamente la partita cambia,anche perchè,Blessin,decide di cambiare Jagello e non Aramu,per Ilsanker e non Vogliacco.L’avrà letta così.Nonostante l’inferiorità numerica,il Genoa è diverse spanne superiore al Cosenza,e al primo affondo radddoppia grazie ad una buona giocata di Coda che mette Strootman nelle condizioni di battere a rete dal limite.Tiro precisissimo alla destra del portiere e raddoppio.La gara sembra in controllo ma ecco,allo scadere,l’episodio controverso del rigore che riapre la partita.Sabelli s’addormenta su una spizzata,si fa prendere il tempo dall’avversario che poi sviene.L’arbitro,prima da fallo in attacco,poi,richiamato al VAR concede il penalty che Butic trasforma.Partita che rischia di trasformarsi in una corrida,ma il Cosenza è tutto chiacchiere e distintivo,il Genoa sbuffa ma tiene senza fatica il risultato.L’arbitro lascia i cartellini negli spogliatoi e lascia che il prode Brescianini randelli come un ferraio chiunque gli capiti a tiro.Entrano Yalcin e Yeboah per Coda e Aramu,si aprono le praterie ma,indovinate un pò?,non azzecchiamo una ripartenza.Dionigi mette tutti gli attaccanti che ha,Blessin perde Ilsanker per infortunio e rispolvera un ottimo Toure per un evanescente Albert.Finisce con noi che sfioriamo il terzo con Vogliacco ed il Cosenza che cerca l’ultimo regalino di giornata,inutilmente.Vittoria strettissima,ma strameritata.La settimana prossima,contro la sorprendente Ternana,ci aspetta una partita mica da ridere.
MARTINEZ 6:Una buona parata in apertura e un’uscita naif.Nella ripresa fa lo spettatore.
SABELLI 6,5:Avesse i piedi giocherebbe in una buona serie A.L’amnesia difensiva sul rigore,e di cross quasi sempre ad altezza caviglia,vengono compensati da molte diagonali vincenti e da una buona predisposizione.
BANI 5:Due interventi inutili a centrocampo ed altrettanti cartellini,oltretutto contro avversari non certo irresistibili.AL di là della fiscalità arbitrale,se viene preso in velocità,va sempre in difficoltà.
DRAGUSIN 5,5:Come al solito straripante fisicamente,ma gestisce da dilettante almeno 4 palloni in uscita.
PAJAC 6,5:Vedi Sabelli.Stesso livello di calcio di categoria.Non troppo up,non troppo down.
FRENDRUP 6,5:Esce alla distanza dopo un primo tempo in cui viene schiacciato nella metacampo ospite.Soprattutto negli ultimi 20 minuti,va a chiudere su chiunque
STROOTMAN 7:Gol e prestazione da alieno.A Cosenza diranno di aver visto un grande giocatore
ALBERT 6:Al solito,quando accellera è devastante.Il problema è che per fare un gol,deve avere almeno 4 occasioni chiare.Oggi ne ha avute “solo” 3.
ARAMU 5,5:Lento,senza cambio di passo.Blessin lo lascia in campo in inferiorità numerica,non ricevendo nessun apporto.
CODA 6:Segna il rigore col brivido,partecipa all’azione del raddoppio.Sbaglia però una marea di appoggi e appare lento di testa.
ILSANKER 5:Preferito a Vogliacco,forse perchè più abile con i piedi,fornisce una prestazione opaca,culminata con un infortunio.
YALCIN 6,5:Entra bene in partita,i soliti tocchetti deliziosi,ma anche una sapiente gestione dalla palla nei momenti topici.Buona prestazione
YEBOAH 5,5:Entra,fa il solito casino,tiene qualche pallone,ma da uno pagato 6 milioni,ci si attenderebbe francamente di più,oltre ai soliti inciampi sulla sfera.
TOURE 6,5:Bellissima sorpresa.Gioca sapientemente almeno una mezza dozzina di palloni,manda Yalcin in porta e fa diga davanti alla difesa.Se son rose…
VOGLIACCO 6:Continuo a preferirlo ad entrambi i titolari.Sbaglierò io.
BLESSIN 6,5:Rimedia tardivamente ad una sua scelta forse,azzardata(Jagello stava giocando meglio di Aramu)inserendo Yeboah e Yalcin,allungando la squadra,e non concendendo niente ai padroni di casa anche in inferiorità numerica.Il Genoa ha comunque giocato da squadra,ed ampiamente meritato la vittoria
BARONI 5:Doppiopesista titubante.Nel primo tempo punisce tutto,nella ripresa lascia picchiare tutti.Ed il VAR non gli è da meno.