Sassuolo – Genoa 2-1
Quando finisci una partita praticamente in 8,dopo aver lottato per 83 minuti,è facile che,alla fine,il risultato ti sfugga.Peccato,perchè,per almeno tre quarti di match,si era visto un Genoa molto buono,ma che ha finito col perdere la partita,anche a causa di cambi discutibili,che cercheremo di analizzare.
Ballardini,giustamente elogiato dopo la Lazio,oggi,ha dimostrato che,nel Genoa,chiunque,sia esso un giocatore o un allenatore,difficilmente riesce a fare 3 partite di fila in maniera lucida.
Il Sassuolo è la classica squadra narcisa.Tanto titik titok in attesa che gli esterni imbuchino verso l’interno dell’area.Un gioco piuttosto elementare e di facile lettura,tanto che il Genoa,nel primo tempo,tolto un guizzo di Caputo,non soffre quasi mai.E’ anzi il Grifone a sfiorare il gol in almeno un paio di circostanze,ma Scamacca prima,e Eldor poi,non inquadrano la porta.Buon Genoa comunque,compatto,con qualche giocatore in evidenza,e altri che marcano la solita feria.Ripresa e la solfa non cambia.Il Genoa prende confidenza,ma lascia praterie.Boga,nella prima azione seria della sua partita,lascia piantato Masiello e batte Perin.Ballardini decide allora di cambiare,ma,a sto giro,sbaglia gli interpreti.Destro,in stato di grazia,viene lasciato in panchina,Lerager,fantasma passeggiante,viene lasciato in campo.Entrano quelli che erano stati i peggiori contro la Lazio,ed il risultato si vede.Ghiglione azzecca il secondo cross di stagione,e trova un sontuoso Eldor pronto alla girata:palla all’angolo e parità ristabilita.Il Sassuolo sembra groggy,ma il Genoa ha perso consistenza nel mezzo dove il trio Lerager-Rovella-Zajc,ha la consistenza della carta velina.Ci abbassiamo di 30 metri,Eldor non ce la fa più,Destro entra tardi,ed il Sassuolo trova il gol partita col nanetto Raspadori,e la difesa ormai in balia degli eventi.
Genoa che non esce ridimensionato,e che per lunghi tratti di partita ha tenuto testa ad un avversario certamente più organizzato.Ma le palle gol bisogna sfruttarle,e certe scelte,dovrebbero essere prese meno di pancia.Tenere fuori l’attaccante più in forma che anche oggi,appena entrato,ha trovato il go,sebbene in fuorigioco,non è stata una scelta che ha pagato.Urgono almeno 3 rinforzi,che aggiustino la fase difensiva(soprattutto in mezzo),e poi,questa squadra,potrà giocarsela fino alla fine,ma i margini d’errore si assotigliano
PERIN 5:Trasmette insicurezza,non esce più nemmeno in circostanze elementari.E’ sempre stato un punto di forza,oggi sembra il fantasma di se stesso
MASIELLO 5:Ridicolizzato da Boga in occasione del gol,dove sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare,in generale appare poco lucido
RADOVANOVIC 6,5:Fino a quando il centrocampo regge,non sbaglia praticamente nulla.Certo,se si pretende che vinca i duelli in velocità,allora meglio rivolgersi altrove
CRISCITO 6:Ormai gioca quasi ed esclusivamente sull’esperienza.Non ha più corsa,dinamismo e senso della profondità.Qualche buona chiusura,ma sul secondo gol è nella terra di mezzo.
ZAPPACOSTA 6:Sicuramente è uno dei migliori esterni visti al Genoa nel recente passato,sia a destra che,come nel finale,a sinistra.Ha personalità,corsa consistenza,ma deve acquisire continuità,gioca ancora troppo a strappi
LERAGER 5:Troppi errori per un centrocampista,troppi contrasti persi,troppe palle sprecate.Mai una corsa in più,mai un’iniziativa.Giocatore assolutamente anonimo,che era da togliere dopo un tempo.Invece rimane in campo tutta la partita
BADELJ 6:Pur senza brillare,era riuscito a prendere le misure agli avversari,risultando comunque un giocatore difficile da superare.Uscito lui,abbiamo smesso di giocare
ZAJC 5,5:Qualche buona giocata,qualche intuizione geniale(la palla a Eldor nel primo tempo che l’uzbeko non controlla)ma crolla letteralmente negli ultimi 20 minuti,perdendo tutti i duelli con Traore,che lo fa a fette
CZYBORRA 6:Esce quando stava cominciando ad uscire dalla sua comfort zone,ossia gli ultimi 30 metri di campo.Soldatino che assolve al compito senza infamia e senza lode
SCAMACCA 5:Al di la del gol sbagliato,è l’attitudine che lascia perplessi.Fino a 2 mesi fa,si picchiava con tutti,adesso,tolta qualche palla difesa egregiamente,appare fin svogliato.
ELDOR 7:Cala alla distanza,ma tutte le palle gol del Genoa passano dai suoi piedi e dalle sue giocate.Sta migliorando partita dopo partita,segno che il talento c’è.Gol da grandissimo centravanti,anche se è tendenzialmente una seconda punta-rifinitore.Prossimo bottino presidenziale
GHIGLIONE 5,5:azzecca il secondo cross del campionato e Eldor ringrazia.Poi,al solito,tende a nascondersi,lasciando il suo compagno di fascia in balia degli eventi
ROVELLA 5:perchè?…perchè?..perchè?..perchè mettere dentro,in una partita che stava diventando una corrida,un ragazzino che ha ripetutamente dimostrato di non essere all’altezza.Ma perchè non Melegoni,ad esempio.Mossa tafazziana
PJACA 4,5:Assolutamente inutile.Non corre,non contrasta,non si propone.Un corpo avulso alla squadra.E Destro in panca
GOLDANIGA 5:Sinceramente non ho capito il senso del suo ingresso.Sbaglia le solite uscite palla al piede
DESTRO:pochi minuti e buca Consigli,seppur in fuorigioco.
Legge del calcio numero 1:quando hai un centravanti in stato di grazia,mai rinunciarci
BALLARDINI 5:Il Genoa gioca bene,sicuramente meglio di prima,ma gli interpreti,non sono esattamente degli scappati di casa.Oggi doveva e poteva gestire meglio la partita.Cambi sbagliati ed intempestivi.E poi lasciare in panca il capocannoniere della squadra è stato il peggior segnale che si potesse mandare alla squadra avversaria
FABBRI 6:a me,gli arbitri che dirigono con lo stesso metro,da una parte e dall’altra,e cercano di far giocare,non dispiacciono
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