Genoa – Benevento 1-0
Hitchcok batte Vitello 1-0
Uno dei Genoa più brutti,impauriti,impacciat i dell’ultimo decennio,porta a casa una vittoria indispensabile,contro un Benevento salito al Ferraris per sfidare le ragioni della dignità e dell’orgoglio.
I campani,ultimissimi con un punto,attaccati in settimana dalla tifoseria,e aggrappati alla micidiale legge dei grandi numeri,dimostrano fin da subito di non voler recitare il ruolo di sparring-partner.Complice un nostro atteggiamento passivo al limite dell’autolesionismo,ed una velocità di non-gioco,da far invidia ad un regionale di un giorno feriale,il Benevento fa un figurone.In mezzo al campo,Cataldi e Di Pinto sembrano Iniesta e Modric,tanto per rimandare ad uno sport diverso ammirato solo qualche ora prima.Davanti Ciciretti è spavaldo quasi come il suo inguardabile look,e dietro,complice la pochezza di Pandev e Taarabt,Lucioni sembra Piquè.
Ci accendiamo e spegniamo come un albero di Natale.E lo facciamo solo e soltanto quando il marocchino si ricorda che il calcio è bello anche se si passa il pallone.Due palle cantate sui piedi disgraziati di Pandev che,se uno non leggesse il suo curriculum vitae,sembrerebbe cascato sul prato del Ferraris direttamente da una grigliata dopolavorativa tra colleghi d’ufficio.
Nonostante la pochezza sopra descritta,giochiamo pur sempre contro la squadra che ha preso più gol in Europa.Un palo sciagurato di Pandev con tiro impossibile da sbagliare ed il solito tocco sotto misura di Rigoni che si ferma sulla traversa,oltre ad un altro paio di mischie,sanciscono un primo tempo che avremmo meritato di chiudere in vantaggio per le occasioni,non certo per il gioco.
Ripresa e si ricomincia esattamente come nel primo tempo.Genoa a ritmi lentissimi e Benevento ordinato che quando riparte nelle praterie lasciate dai centrali rossoblu,fa sempre paura.Pandev si mangia un altro gol,Lapadula,subentrato ad un sempre polemico Rigoni,lo imita qualche minuto dopo.Izzo combina una castroneria dietro l’altra e sull’ultima,Perin salva partita,classifica e Natale,immolandosi su un campano lanciato a rete.Laxalt salva sulla riga il tap in successivo.
Continuiamo ad attaccare in maniera sterile.Taarabt ne fa una buona e dieci sbagliate.Esce Bertolacci acciaccato.Cofie al suo primo pallone toccato,viene fischiato in maniera vergognosa.La partita sembra la solita minestra strasorbita nella pluricentenaria storia genoana,quando,proprio sull’ultimo giro di lancetta, un filtrante di Pandev,fino a quel momento tra i peggiori,imbecca un Lapadula finalmente reattivo.Il portiere ospite,fino a quel momento miracoloso,compie una sciocchezza abbattendo l’attaccante.
L’ex milanista va sul dischetto per un rigore che vale una stagione o giù di li.Ventimila persone trattengono il fiato mentre l’italo-peruviano,dopo un’attesa interminabile,spiazza Velez.Il tempo per l’ex doriano Costa di sfiorare il pari in un finale vietato ai deboli di cuore,e portiamo a casa la prima vittoria stagionale sul terreno amico.
Inutile fare troppi giri di parole.Questa è una squadra mediocre senza un gioco che va a strappi.Quando l’unico suo giocatore di qualità,accende la luce,si vede qualcosa,diversamente,è notte fonda.
Passiamo un sereno Natale,convincendoci però,che questi,al di la di tutto,sono 3 punti di platino
PERIN 7:Gli si chiedevano i miracoli.Stanno arrivando.
IZZO 5:Imperdonabili certe sue licenze da ultimo uomo.Oltretutto conoscendo le sue altissime qualità.Offra una cena a Perin
SPOLLI 7:Soprattutto nel secondo tempo,quando la squadra è riversata in avanti,non sbaglia un tempo d’uscita
ZUKANOVIC 6,5:Molto meglio il secondo tempo del primo.Molto meglio in avanti che dietro
ROSI 5,5:Approfitti della sosta per andare alla Guardia ad accendere un cero votivo.Sembra un punch-ball.Le poche volte che resta in piedi,fa il suo con pochissima qualità
BERTOLACCI 5,5:Soprattutto nel primo tempo,sembra l’unico ad avere qualche idea.Deve cantare e portare la croce,ma finisce presto la benzina.Esce per infortunio
VELOSO 5:Gioca appena discretamente gli ultimi 10 minuti,ossia da quando esce Bertolacci ed entra Cofie.
Facciamoci,e si facciano,due domande
RIGONI 5:Scheggia una traversa.Per il resto,va,come sempre a mettersi nelle traiettorie di passaggio rallentando l’azione,o addirittura,interrompendol a
LAXALT 6:Un voto in più per la corsa a ritroso e successivo salvataggio sulla linea di un gol fatto.Per il resto,appare in netta fase involutiva
PANDEV 4,5:Mezzo voto in più per l’assist a Lapadula.Prima e dopo sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare.Anche se l’impegno non manca.Faceva pochi gol quando era un giocatore “vero”.Figuriamoci adesso
TAARABT 5:Gioca 10 minuti su 90.L’impressione è che lo faccia quando ne ha voglia lui.Giocate sempre estreme anche quando basterebbe un banalissimo appoggio.”Brucia” un contropiede sanguinoso per i motivi di cui sopra
LAPADULA 7:Prestazione fino al rigore da 4.Poi,in 2 minuti,cambia il destino del nostro campionato e,si spera,della sua stagione
COFIE 6:Pronti via,tocca il primo pallone appoggiandolo indietro e volano fischi.A lui tutto il mio sostegno.
BIRASCHI 7:Un quarto d’ora da padrone assoluto.Recupera, spinge ed avvia l’azione del gol.Decisivo
BALLARDINI 5:Decisione inspiegabile quella di non schierare un centravanti di ruolo contro una squadra senza difesa.Inspiegabile il continuare ad insistere su un centrocampo che,al momento,non può permettersi due giocatori come il Veloso ed il Bertolacci attuali,soprattutto dopo aver visto all’opera,più volte,Omeonga
Ed anche il famoso bunker difensivo oggi,dimostra qualche incertezza.Però i risultati sono con lui.Turiamoci il naso
ABISSO 5,5:Il rigore è una sciocchezza del portiere ma c’è.Spezzetta il gioco contribuendo ad uno spettacolo poco memorabile.
ALLA PROSSIMA E..AUGURI A TUTTI
Uno dei Genoa più brutti,impauriti,impacciat
I campani,ultimissimi con un punto,attaccati in settimana dalla tifoseria,e aggrappati alla micidiale legge dei grandi numeri,dimostrano fin da subito di non voler recitare il ruolo di sparring-partner.Complice un nostro atteggiamento passivo al limite dell’autolesionismo,ed una velocità di non-gioco,da far invidia ad un regionale di un giorno feriale,il Benevento fa un figurone.In mezzo al campo,Cataldi e Di Pinto sembrano Iniesta e Modric,tanto per rimandare ad uno sport diverso ammirato solo qualche ora prima.Davanti Ciciretti è spavaldo quasi come il suo inguardabile look,e dietro,complice la pochezza di Pandev e Taarabt,Lucioni sembra Piquè.
Ci accendiamo e spegniamo come un albero di Natale.E lo facciamo solo e soltanto quando il marocchino si ricorda che il calcio è bello anche se si passa il pallone.Due palle cantate sui piedi disgraziati di Pandev che,se uno non leggesse il suo curriculum vitae,sembrerebbe cascato sul prato del Ferraris direttamente da una grigliata dopolavorativa tra colleghi d’ufficio.
Nonostante la pochezza sopra descritta,giochiamo pur sempre contro la squadra che ha preso più gol in Europa.Un palo sciagurato di Pandev con tiro impossibile da sbagliare ed il solito tocco sotto misura di Rigoni che si ferma sulla traversa,oltre ad un altro paio di mischie,sanciscono un primo tempo che avremmo meritato di chiudere in vantaggio per le occasioni,non certo per il gioco.
Ripresa e si ricomincia esattamente come nel primo tempo.Genoa a ritmi lentissimi e Benevento ordinato che quando riparte nelle praterie lasciate dai centrali rossoblu,fa sempre paura.Pandev si mangia un altro gol,Lapadula,subentrato ad un sempre polemico Rigoni,lo imita qualche minuto dopo.Izzo combina una castroneria dietro l’altra e sull’ultima,Perin salva partita,classifica e Natale,immolandosi su un campano lanciato a rete.Laxalt salva sulla riga il tap in successivo.
Continuiamo ad attaccare in maniera sterile.Taarabt ne fa una buona e dieci sbagliate.Esce Bertolacci acciaccato.Cofie al suo primo pallone toccato,viene fischiato in maniera vergognosa.La partita sembra la solita minestra strasorbita nella pluricentenaria storia genoana,quando,proprio sull’ultimo giro di lancetta, un filtrante di Pandev,fino a quel momento tra i peggiori,imbecca un Lapadula finalmente reattivo.Il portiere ospite,fino a quel momento miracoloso,compie una sciocchezza abbattendo l’attaccante.
L’ex milanista va sul dischetto per un rigore che vale una stagione o giù di li.Ventimila persone trattengono il fiato mentre l’italo-peruviano,dopo un’attesa interminabile,spiazza Velez.Il tempo per l’ex doriano Costa di sfiorare il pari in un finale vietato ai deboli di cuore,e portiamo a casa la prima vittoria stagionale sul terreno amico.
Inutile fare troppi giri di parole.Questa è una squadra mediocre senza un gioco che va a strappi.Quando l’unico suo giocatore di qualità,accende la luce,si vede qualcosa,diversamente,è notte fonda.
Passiamo un sereno Natale,convincendoci però,che questi,al di la di tutto,sono 3 punti di platino
PERIN 7:Gli si chiedevano i miracoli.Stanno arrivando.
IZZO 5:Imperdonabili certe sue licenze da ultimo uomo.Oltretutto conoscendo le sue altissime qualità.Offra una cena a Perin
SPOLLI 7:Soprattutto nel secondo tempo,quando la squadra è riversata in avanti,non sbaglia un tempo d’uscita
ZUKANOVIC 6,5:Molto meglio il secondo tempo del primo.Molto meglio in avanti che dietro
ROSI 5,5:Approfitti della sosta per andare alla Guardia ad accendere un cero votivo.Sembra un punch-ball.Le poche volte che resta in piedi,fa il suo con pochissima qualità
BERTOLACCI 5,5:Soprattutto nel primo tempo,sembra l’unico ad avere qualche idea.Deve cantare e portare la croce,ma finisce presto la benzina.Esce per infortunio
VELOSO 5:Gioca appena discretamente gli ultimi 10 minuti,ossia da quando esce Bertolacci ed entra Cofie.
Facciamoci,e si facciano,due domande
RIGONI 5:Scheggia una traversa.Per il resto,va,come sempre a mettersi nelle traiettorie di passaggio rallentando l’azione,o addirittura,interrompendol
LAXALT 6:Un voto in più per la corsa a ritroso e successivo salvataggio sulla linea di un gol fatto.Per il resto,appare in netta fase involutiva
PANDEV 4,5:Mezzo voto in più per l’assist a Lapadula.Prima e dopo sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare.Anche se l’impegno non manca.Faceva pochi gol quando era un giocatore “vero”.Figuriamoci adesso
TAARABT 5:Gioca 10 minuti su 90.L’impressione è che lo faccia quando ne ha voglia lui.Giocate sempre estreme anche quando basterebbe un banalissimo appoggio.”Brucia” un contropiede sanguinoso per i motivi di cui sopra
LAPADULA 7:Prestazione fino al rigore da 4.Poi,in 2 minuti,cambia il destino del nostro campionato e,si spera,della sua stagione
COFIE 6:Pronti via,tocca il primo pallone appoggiandolo indietro e volano fischi.A lui tutto il mio sostegno.
BIRASCHI 7:Un quarto d’ora da padrone assoluto.Recupera, spinge ed avvia l’azione del gol.Decisivo
BALLARDINI 5:Decisione inspiegabile quella di non schierare un centravanti di ruolo contro una squadra senza difesa.Inspiegabile il continuare ad insistere su un centrocampo che,al momento,non può permettersi due giocatori come il Veloso ed il Bertolacci attuali,soprattutto dopo aver visto all’opera,più volte,Omeonga
Ed anche il famoso bunker difensivo oggi,dimostra qualche incertezza.Però i risultati sono con lui.Turiamoci il naso
ABISSO 5,5:Il rigore è una sciocchezza del portiere ma c’è.Spezzetta il gioco contribuendo ad uno spettacolo poco memorabile.
ALLA PROSSIMA E..AUGURI A TUTTI