Genoa – Sassuolo 2-1
Nonno Pandev,l’unico in questa squadra che gioca a calcio,ci regala una vittoria insperata,rocambolesca,ottenuta al termine di una partita che,soprattutto nel secondo tempo,ci ha visti inferiori sia dal punto di vista tecnico che del gioco..Nell’ottovolante Genoa,dove la programmazione e la pianificazione la fan da padroni,si passa in un amen dal 1-3-7 di Motta,all’1-8-2 di Nicola.Squadra tutta indietro,nella speranza di limitare i danni e cercare di pungere con qualche ripartenza.Il problema,è che per pungere in ripartenza devi avere giocatori di un livello tecnico almeno accettabile.Il Genoa,oggi non ce li ha.
A partire dal centrocampo.Lento,farraginoso e tecnicamente modesto,per continuare con gli esterni,dove il danese lascia intravvedere cose discrete,mentre il suo dirimpettaio croato,massacrato oltre ogni decenza dai “tribunisti” nel primo tempo,si dimostra giocatore,al di la delle difficoltà ambientali,modesto e poco adatto alla categoria.Ci salviamo col mestiere di un 35enne,con la corsa di qualche ragazzotto,e con un pizzico di sorte,che,ogni tanto,si ricorda anche della maglia a trequarti.
Il primo tempo,soprattutto nella prima mezz’ora è stato un florilegio di stop sbagliati,passaggi al nulla,interventi mancati e nefandezze assortite.Perin ritrova la maglia da titolare della squadra che l’ha lanciato nel calcio che conta,ed esordisce con una bella parata su Boga,lasciato solo a non più di 6 metri da lui.Passiamo in vantaggio con un rigore di Criscito dopo una bella combinazione(l’unica della prima parte)tra Pandev e Sanabria,che,furbescamente,si lascia cadere su Obiang.Irrati concede il rigore senza appello.Mimmo trasforma.Nemmeno il tempo di una minzione liberatrice,che il Sassuolo trova il pari con lo stesso ex doriano,al termine di un’azione stile rugby,in cui non la prendiamo mai.Avremmo anche la palla per ripassare avanti,ma Sturaro dimostra di non essere un attaccante,e nemmeno in giornata.Consigli ringrazia.
Ripresa ed il Sassuolo impone la maggior caratura tecnica e degli schemi portati a memoria.Niente di che fino al minuto 77,quando un altro ex doriano,Djuricic,sfrutta un paio di rimpalli e batte Perin.Sembra un’altra sentenza scritta,ma Irrati,chiamato al VAR,annulla per un tocco di mano ravvicinatissimo ed involontario del serbo.La scampiamo bella.Proprio quando il pari sembra andare bene a tutti,tifosi compresi,ecco la discesa di Favilli ed il doppio tocco di Pandev,che segna di testa in ginocchio.
Gol che,visti anche i risultati delle concorrenti,ci regala più di una speranza.Speranza che passerà anche dai piedi di un Behrami apparso subito in forma e di un Favilli,che,se non vorrà strafare,e,se,soprattutto,riuscirà a giocare 3 partite consecutive,potrà senz’altro rivelarsi più utile alla causa di quanto non lo sia stato nel girone d’andata il suo collega interista
Se Nicola riuscirà a recuperare qualche “big” caduto in disgrazia,e,se per sbaglio,l’azionista di maggioranza,gli prenderà qualche giocatore di calcio,e non dei figuranti,potremmo anche giocarcela fino alla fine.
PERIN 7:Non fa niente di eclatante,a parte una parata plastica nel primo tempo.Diciamo che il voto è per un buon auspicio
BIRASCHI 5,5:Il giocatore che più di tutti è regredito nelle prestazioni.Anche oggi è andato spesso in affanno,e con i piedi siamo a livelli bassa cadetteria.
ROMERO 6,5:Solita irruenza giovanile.Ma per tempi e classe,è 3 spanne sopra gli altri
CRISCITO 6,5:Rigore segnato con la consueta perizia,qualche chiusura determinante,e un buon piglio.
ANKERSEN 6:Forse sarebbe il caso di farlo giocare con continuità e non una partita ogni 2 mesi.Non dispiace,anche se si limita al compitino
JAGELLO 6:Sicuramente il più attivo nella zona mediana.Pochi fronzoli,palla sempre scaricata a due tocchi.Non era dispiaciuto nemmeno contro il doria.
RADOVANOVIC 5,5:regia scolastica,interdizione quasi nulla.E non è nemmeno tra i peggiori
STURARO 5:Confusionario,quasi sempre fuori posizione ed oltremodo falloso.Si ricordi sempre che non gioca più nella Juventus.Qui,i falli che commette,glieli fischiano tutti
PAJAC 5:Non mi voglio unire alla caccia all’uomo.Probabilmente non è cosi scarso come sembra,ma capisco che giocare nell’ultima in classifica,con un pubblico esasperato,che ulula al primo errore,sia roba da giocatori di livello.E lui non lo è
SANABRIA 5,5:Si procura il rigore ed è autore di un altro paio di cose egregie.Per il resto non sembra proprio avere le stimmate del goleador.Il problema è che ha fatto più di Pinamonti
PANDEV 7:Le pochissime palle gol che creiamo passano dai suoi piedi.Segna un gol rocambolesco ma voluto,e non si risparmia fino al minuto 96.Esempio da uno che ha vinto tutto,a chi ancora è alle aste.
BEHRAMI 6,5:Primi 2 interventi,due palloni recuperati.Classico incontrista con piedi discreti che a noi manca dai tempi di Rincon.Peccato vada per i 35 e non giochi con continuità da anni.Ma tutto dalla vita,se sei genoano,non lo puoi avere
FAVILLI 6,5:Due o tre progressioni micidiali,l’assist per Pandev ed un paio di conclusioni verso la porta.Siamo sempre li.Appena ne parli bene,si rompe.Quindi,diciamo che ha fatto schifo
CASSATA: nel fortino
NICOLA 6:Nicola ha vinto.Viva Nicola.Per tutto il resto,si prega di ripassare.Le sostituzioni sono parse corrette.E questo,al Genoa,è già qualcosa.
IRRATI 6:Diciamo che non ci ha detto male.
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