Spezia – Genoa 1-2
Quando Ballardini IV,appena entrato in ordine di Santità,ha tirato i bussolotti,e ha fatto la formazione,quasi tutti i genoani,non ancora devoti al Santo di Ravenna,hanno tirato più di un moccolo.Masiello a destra,Radovanovic centrale,Czyborra e Ghiglione esterni,Lerager,Behrami mezze ali,con Badelj regista e la quasi ottantenne coppia d’attacco Pandev-Destro.Che Pandev avrebbe giocato,non era quotato in nessuna ricevitoria.
Memore di quando sulle fasce sgroppavano davanti a lui Laxalt e Rafinha,il tecnico di Ravenna deve far presto conto con la realtà,che sulle corsie gli consegna dei pedatori che faticherebbero a trovare posto in una buona squadra di lega pro.I bei centrocampisti di una volta,i Kucka,i Rincon..persino gli Hjliemark,sono stati sostituiti da un 35enne con più chilometri nelle gambe di un 747,e da un danese che assiste alla partita da una posizione privilegiata,per giunta pagato per farlo.
Lo Spezia è una squadretta ben organizzata e niente più.Dietro ha dei randellatori da competizione,tanto che il migliore del reparto risulta ancora oggi,Terzi,un onesto panchinaro di A.In mezzo sono frilletti che fan girare bene la palla e cercano le imbucate dello Zapata dei poveri col nome di un formaggio,che,avercene da queste parti.
Pronti via e i padroni di casa si ritrovano i centrali di difesa ammoniti dopo 2 minuti.Una squadra normale ne approfitterebbe subito per cercare di mettere sotto pressione la retroguardia avversaria.Il Genoa invece arretra,comincia a correre a vuoto,sulle fasce è praticamente inesistente,cosicchè alla prima vera azione alla mano,i padroni di casa trovano il gol con una combinazione lineare quanto leggibile,che ci vede arrivare sempre secondi sul pallone.Nzola,comunque,fa un bel gol di rapina.
La squadra ha un sussulto,o meglio,ce l’ha Pandev,che,per contratto,deve giocare 15 minuti a partita.Un paio di accelerazioni,e sulla seconda,palla al centro per Destro,che conferma di essere in annata si,e fulmina Provedel con una girata al volo.
Partita che rimane farraginosa.Radovanovic ha il suo da fare per limitare il coloured treccioluto,ma,alla fine,la sua prestazione,sarà più che dignitosa.Lo Spezia tiene palla,ci fa correre,spesso a vuoto,ma non tira quasi mai in porta.Ripresa e canovaccio che pare non cambiare.Genoa sempre attendista e Spezia che fa tanto fumo ma poco arrosto.A metà tempo,Ballardini IV,decide d’inserire un paio di giocatori di calcio al posto di qualche figurante.Zajc per Lerager e,soprattutto,Zappacosta per Ghiglione,che è un pò come passare dalla Mazzamauro alla Theron.
Il Genoa comincia a giocare un minimo a calcio,cercando di fare più dei canonici tre passaggi.Alza un pò il baricentro,e,in un’azione di rimessa,Behrami nell’unico inserimento della sua partita,appena entrato in area,trova il contatto con Terzi.Massa,sul momento non concede il penalty,ma,per una volta,il VAR ci dice bene.Criscito decide di dare una svolta alla sua partita fino a quel momento anonima,e realizza con freddezza.Entrano gli impalpabili Rovella e Pjaca.Destro si mangia un mezzo gol(ma era stremato)mentre Scamacca fa anche di peggio.Spezia che finisce all’arrembaggio,ma tolte un paio di mischie non produce niente.Finisce in gloria una partita che definire spartiacque,è forse riduttivo.Una partita vinta con l’applicazione ed un minimo senso di appartenenza.Ecco,in questo Ballardini IV,ha già vinto.
PERIN 6,5:Qualche rinvio sbilenco,ma appare lucido e concentrato
MASIELLO 6:Ballardini gli chiede di tenere la posizione senza voli pindarici.Si perde NZola sul gol,ma,soprattutto nel finale,si erge a baluardo
RADOVANOVIC 6,5:Qualche brivido iniziale per trovare tempi e posizione.L’avversario non è facile,ma,alla lunga,lo doma ed esce vincitore dalla tenzone
CRISCITO 6:Fino al gol non sarebbe arrivato alla sufficenza.Negli ultimi 20 minuti si rimbocca le maniche e diventa finalmente,leader
GHIGLIONE 4:Non mi va d’infierire.Una involuzione che non ha alcuna spiegazione.Un soldatino che corre male e non azzecca mai la giocata.
BEHRAMI 6:col mestiere,col senso della posizione,con la solita tigna.Fatto sta che,soprattutto ad inizio ripresa,quando cresce d’intensità,il Genoa trova il momento migliore con gol annesso
BADELJ 5,5:Uno dei pochi che riesca ad intercettare qualche pallone vagante.Va a 3 marce,ma un giocatore del suo passo,per trovare una condizione accettabile,deve giocare con continuità.
LERAGER 4:Un ectoplasma.Il primo pallone della sua partita lo tocca al minuto 37.Ed è un centrocampista.Esce lui,ed il Genoa trova il gol
CZYBORRA 5:evita il votaccio per un paio di chiusure abbastanza tempestive.Ma se Gasperini gli ha preferito un boscaiolo colombiano mediocre,vuol dire che questo è peggio.
PANDEV 6,5:Sempre per terra,perde 2 palloni su 3,ma quello che riesce a conquistare,lo trasforma in oro.2 assist per gol e rigore.L’amuleto di Ballardini IV
DESTRO 6,5:Ogni tanto tende a strafare,ogni tanto ha idee di calcio che gli altri non capiscono.Però è senz’altro in una di quelle annate,dove può arrivare in doppia cifra,perchè,se sta bene,l’attaccante lo sa fare.
ZAJC 5,5:Non è ancora lo Zajc che aspettavamo.Appare ancora un corpo estraneo alla squadra.Ciononostante,incide più di Lerager
ZAPPACOSTA 6,5:Giusto un paio di accellerazioni per far capire a Marchizza che il vento era cambiato.Rispetto a Ghiglione,gioca un altro sport
ROVELLA 5,5:assolutamente impalpabile.Non è mai nel posto giusto al momento giusto
SCAMACCA 4,5:Si mangia un gol assurdo.Spara in curva un tiraccio quando avrebbe dovuto gestire la palla.Non siamo capaci a preservarci i giocatori di proprietà,figuriamoci quelli in prestito
PJACA:non è un giocatore che può incidere per 10 minuti.Speriamo che Ballardini IV riesca a plasmarlo
BALLARDINI IV 30 cum gaudium:Incredibile.Una partita vinta che ancora adesso non mi capacito come possa essere successo.Stessa identica partita che disputammo a Crotone 3 anni fa.Una squadra impaurita che però trova risorse e coesione nel momento giusto,e una volta trovato il vantaggio,riesce a gestirlo senza patire.
Mister,io,notoriamente,non amo il suo gioco.Ma le riconosco doti taumaturgiche fuori dal comune.
MASSA 5:Al di la del rigore che non vede,è la gestione del match che lascia a desiderare.Però ci porta bene
ANDATE IN PACE,E AUGURI A TUTTI