Genoa – Cagliari 1-0
Ci si tappa il naso,si prendono le cose buone,si sale in classifica,e si attendono tempi migliori per poter vedere appieno,le potenzialità di questa squadra.Che sono tante.
Il Genoa chiude il girone d’andata a 18 punti,in quattordicesima posizione(a parità con Udinese e Spezia),se ne mette dietro 4,e vede il futuro meno fosco,cosa impensabile,fino a 2 mesi fa.
La partita col Cagliari mette in mostra il meglio ed il peggio del credo ballardiniano.Il meglio è senz’altro una fase difensiva ormai da grande squadra(terzo clean sheet consecutivo),un carattere da pugna,e una discreta organizzazione di gioco.Il peggio,è la pessima gestione del vantaggio,la poca rapidità di leggere le fasi di gioco,ed una pericolosa propensione,a chiudersi a riccio nella propria trequarti,confidando nelle torri in mezzo all’area.
Il Cagliari è una squadra che,nomi alla mano,con la posizione di classifica che occupa,c’entra poco.Basta vedere il Naingollan di oggi,giocatore,che,con un’altra testa,giocherebbe da qualche anno nel Real Madrid.L’inizio è promettente:squadra corta e aggressiva,che prende subito possesso della metacampo sarda.Eldor e Destro mettono in ambasce Godin e Ceppitelli,ogni qualvolta riescono ad andare in profondità.Al decimo,a testimonianza di ciò,Eldor sfonda a destra,dove Lykogiannis soffre di labirintite,rimpallo vincente e scarico per Strootman,no look d’altri tempi per Destro,che,mantenendo fede alle statistiche,va in gol al primo pallone giocato.Il Cagliari accusa il colpo,e per ancora una decina di minuti,il Genoa controlla agevolmente.A metà tempo sale in cattedra il pelato belga,che comincia a dettare tempi e posizioni.Rinculiamo pericolosamente,e le occasioni per gli ospiti cominciano a fioccare.Perin è prodigioso in almeno 2 circostanze,mentre in altrettante,e difettosa la mira dei sardi.Il Genoa non riesce ad uscire,i cagliaritani fanno breccia un pò ovunque,soprattutto a sinistra,dove uno spaesato Czyborra,mostra tutti i limiti.Nonostante tutto,a pochi minuti dall’intervallo,Eldor si divora il gol del raddoppio dopo svirgolata di Destro.Ripresa e i sardi continuano il loro pressing,anche se le occasioni non arrivano nitide come nella prima frazione.Strootman cede di schianto,Zajc è “divorato” fisicamente da Nandez,cosicchè lo Zio rinforza gli argini con Onguene e cerca di dare vitalità in avanti con Pandev.E fa già ridere così.Il camerunense,al contrario di Bergamo,entra in partita con il piglio giusto,mentre il macedone si renderà protagonista di alcune giocate quasi provocatorie.Il Cagliari attacca,ma,in contropiede,ci mangiamo l’impossibile con Zappacosta,Pjaca,Pandev e Zajc.Al 90 il pari sembra cosa fatta,ma Cerri,spara alto a tu per tu con Perin.Mi avessero detto,2 mesi fa,che avremmo girato a 18 punti,mi sarei messo a ridere in maniera compulsiva.Oggi rido di gusto…aspettando che il vitello venga digerito
PERIN 7,5:Cominciamo con i conti.Questi sono almeno due punti che porta a casa il ragazzo di Latina.Segno
MASIELLO 7:Secondo tempo magistrale.Chiude su tutto quello che gli capita a tiro.FInale in crescendo
RADOVANOVIC 7,5:Ad un certo punto,esce palla al piede in mezzo a 5 maglie bianche,come nemmeno Beckenbauer in Messico.Giocatore che sta trovando una dimensione inaspettata ed inaspettabile.In questo momento è fondamentale
CRISCITO 7:La rincorsa del Genoa passa anche dalla crescita del capitano.Primo tempo sontuoso,ripresa di sofferenza,ma di estrema applicazione
ZAPPACOSTA 6,5:Nel primo tempo,finisce di arare le pessima fascia destra del Ferraris.Scatti,allunghi,dribbling.Roba d’alta scuola.A volte si perde in qualche ghirigori di troppo,ma è giocatore di livello superiore.Peccato per l’occasione persa nel finale
ZAJC 5,5:Gli do mezzo voto in più perchè ci mette tutto,ma fisicamente paga troppi chili in quella zona del campo.Oggi prestazione alla “Rovella”,con l’aggravante di mangiarsi un gol addormentandosi sul pallone
BADELJ 7:Come a Bergamo.Primo tempo da grande regista,secondo da grande interditore.Messo davanti all’area,sembra la Diga di Assuan.
STROOTMAN 6:Era lecito aspettarsi qualche passo indietro rispetto a Bergamo.Diciamo che è fisiologico.Però,nella prima metà del primo tempo,quando la squadra gira,fa vedere le sue immense doti di cucitore ed assist man.Chiedere a Destro
CZYBORRA 5:Non riesco ad essere cattivo col biondino tedesco,perchè si vede che ci tiene.Però oggi,di fatto,ha giocato con loro
DESTRO 6:E’ sembrato in calo fisico dopo le ultime prestazioni,in cui ci aveva abituato a recuperi e corse prodigiose.Ciononostante,tutte le trame offensive,passano dai suoi piedi e dalla sua testa.Media presenze-gol da centravanti di livello assoluto
SHOMURODOV 6,5:Mezzo voto in più perchè,soprattutto, nel secondo tempo,diventa una sorta di boa dove attaccarsi durante una mareggiata:per la serie..palla lunga e speriamo in Eldor.Fino a quando ne ha,scatta e cerca la giocata,poi alza bandiera bianca.
ONGUENE 6,5:Confortante esordio casalingo per il camerunense dopo gli spaventi di Bergamo.A sto giro dimostra personalità,gioca bene la palla,ed è attento in chiusura.
PANDEV 4:Ultimi 10 minuti da incubo,in cui nell’ordine:cerca un pallonetto dai 16 metri anzichè sparare a botta sicura,con Cragno a terra.Cestina due ripartenze sanguinose,regalando palla agli avversari.Incespica in area dopo un rimpallo favorevole,a tu per tu col portiere.Atteggiamento da ex giocatore
BEHRAMI 6:Di stima,perchè appena i ritmi si alzano,va spesso per cartoni.Però ci mette sempre la gamba,e cerca di rendersi utile
PJACA 6:soliti palloni persi,ma anche un paio d’assist che gridano vendetta.
MELEGONI:giocatorino elegante,che però oltre al fioretto,deve far vedere anche la sciabola
BALLARDINI 6:La squadra vince,fa punti e si toglie,momentaneamente dalla zona rossa,ma dopo una prima mezz’ora confortante,il Genoa sparisce dal campo accettando di giocare solo di rimessa.Forse qualche cambio ancora discutibile.Fino a quando dovremo vedere la cambiale Pandev?e Scamacca?Però cosa gli vuoi dire…11 punti in 6 partite è roba da EL
DI BELLO 5:Inverte falli,non ne fischia di clamorosi,interpreta il regolamento a modo suo.Mediocre
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