Genoa – Roma 1-1
La Roma delle primedonne isteriche,e degli ex mai abbastanza rimpianti,ma sufficientemente fischiati,scende al Ferraris con un ruolino di marcia esterno che recita,prima di oggi,7 vittorie su 7.Ballardini la prepara nell’unico modo possibile.Fascie blindate per limitare Kolarov e Florenzi,densità in mezzo al campo,e ripartenze affidate al duo fantasia Pandev-Taarabt.In pratica lo schema è lo stesso di Crotone,cambiano,e non di poco,gli avversari.La Roma è squadra tecnica e fisica,con un centrocampo tra i migliori d’Europa,ed un attacco ricco di talento,grazie alle scoperte preziosiane,che,però,si godono gli altri.
Il piano di Ballardini sarebbe perfetto se non fosse che Taarabt ne azzecca pochine,e,soprattutto in fase d’uscita,Veloso non sbagliasse una serie di palloni sanguinosi che pregiudicano,spesso,ripartenze interessanti.La Roma tiene quasi sempre palla,ma Perin deve intervenire solo su un tiro di El Shaarawy dal limite.Per il resto,qualche mischione(uno con salvaggio miracoloso di Izzo) senza esito.Quando riusciamo a superare il primo pressing degli avanti giallorossi,creiamo qualche opportunità interessante,ma il duo Fazio-Juan Jesus,non deve faticare più di tanto per contenere le giocate dei rossoblu,che,quasi sempre,si smarriscono sulla trequarti per mancanza di sbocchi.Ripresa ed il canovaccio non cambia.Roma che tiene palla,e Genoa che cerca di rispondere con ripartenze che,come al quarto d’ora,potrebbero anche risultare vincenti,ma Taarabt si fa recuperare una decina di metri da Jesus a tu per tu con Allison.Alla mezz’ora,colui che abbiamo scambiato con Merkel,facendoci,ovviamente,un affare,si beve Izzo,fino a quel momento perfetto,e fredda Perin con una girata di controbalzo di rara bellezza.Sembrerebbe il solito film già visto quest’anno contro le grandi,quando siamo sempre usciti a testa alta,ma senza punti.Entra Lapadula e De Rossi lo accoglie con un “pattone” poco amichevole in area di rigore.In altri tempi sarebbe passato tutto sotto silenzio,ma nemmeno Mazzoleni,come a suo tempo Rocchi a S.Siro con Bonucci,non può non comunicare a Giacomelli la “bravata”del barbuto centrocampista giallorosso.Rigore e rosso.Lapadula realizza e poi esulta in maniera polemica,per fortuna senza dito sulle labbra(remember ciruzzo?)
La Roma è in inferiorità numerica ma Di Francesco la vuole vincere lo stesso.Abbiamo un paio di occasioni clamorose,ma Lapadula,che nel frattempo ha preso la residenza in fuorigioco,non centra la porta nemmeno sotto tortura.Finale con brividi grazie soprattutto alla foga dei nostri esterni che regalano due punizioni pericolosissime dal limite.Sulla seconda,Perin,si deve immolare sul resuscitato Ceco ex Doria,pronto a ribadire in rete.
E comunque…punto di platino,contro una squadra due spanne superiore.Adesso testa e cuore a Verona,partita da non sbagliare assolutamente
PERIN 6,5:Para quello che può parare.Salvato dal palo su Strootman.
IZZO 6,5:Mezzo voto in meno per la dormita sull’ex milanista.Prima e dopo è perfetto
SPOLLI 6,5:Avrebbe potuto gestire meglio qualche rilancio,ma a livello difensivo ha dato quadratura e sicurezza a tutto il reparto
ZUKANOVIC 6:Mette il fisico e quant’altro per limitare i dirimpettai giallorossi.Per ordini di scuderia(probabilmente)non deve superare la meta campo
ROSI 6:Primo tempo discreto,secondo anonimo.Un paio di falli stupidi potevano causare gravi conseguenze
RIGONI 6,5:Primo tempo ottimo,secondo sufficiente.E’ sempre l’attaccante più pericoloso della squadra.Nel finale si perde Defrel,errore che poteva costare carissimo
VELOSO 5:Deve rifiatare.Regia scolastica,appoggi sbagliati,interdizione quasi assente,e anche sui calci piazzati non si riempie di gloria.
BERTOLACCI 6:Deve spesso uscire sul suo amicone Florenzi,con cui ingaggia duelli duri ma leali.Appare comunque in netta ripresa
LAXALT 5,5:Partita di sacrificio e lotta.Va spesso fuori giri,e nello stretto palesa i ben noti limiti.
PANDEV 6:Fa quello che deve fare.Tenere su qualche palla e aprire il gioco per gli inserimenti dei centrocampisti,che spesso,però,non accompagnano l’azione
TAARABT 5:Dipendiamo troppo dal marocchino.Nelle giornate come oggi non te lo segni.Appare leggermente sulle gambe.
LAPADULA 6:Entra e provoca il rigore con espulsione conseguente di De Rossi.Ma l’ingenuità è tutta del capitano giallorosso.Realizzazione esemplare ed esultanza “strana”.Da quel momento però viene pescato almeno 10 volte in fuorigioco,e non centra la porta a tu per tu con Allison.In un’altra occasione,in cui sbaglia un gol ancora più facile,lo salva il guardalinee,segnalando un fuorigioco dubbio.La voglia c’è.Speriamo arrivi anche la forma
OMEONGA 6:In questo momento è senz’altro più reattivo di Veloso,tanto per fare un nome.A Verona,una maglia da titolare,fossi in Balla,gliela darei
COFIE:Il suo ingresso serve solo ad allungare la partita di un minuto e mezzo(quando è entrato mancavano 30 secondi)
BALLARDINI 6,5:Diciamocelo sotto voce tra di noi.Senza la follia di De Rossi,probabilmente,non l’avresti pareggiata.Anche in superiorità numerica,la squadra continua a giocare con lo stesso modulo.Veloso era da levare prima,per ristabilire la superiorità numerica.Però mentalmente siamo sul pezzo.E questo è sicuramente merito suo.
GIACOMELLI 6,5:Con il VAR diventano tutti infallibili.Detto ciò,dirige con polso,e non si fa intimorire dalle isteriche sceneggiate romaniste
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