Cagliari – Genoa 2-3
Nuntio vobis,gaudum magnum,habemus victoria.
Anche se cum culum strettum.
Al di la di latinismi più o meno maccheronici,siamo a commentare una partita che,dopo i primi 45 minuti poteva,di fatto,essere già archiviata per manifesta superiorità di un Genoa radicalmente trasformato rispetto a quello lasciato 15 giorni or sono col Bologna.Una squadra messa finalmente in campo con raziocinio,con i giocatori nei loro ruoli.Un Taarabt divino a galleggiare tra le linee e a Zidadinizzare con gran maestria,ed un reparto difensivo finalmente irrobustito dal rientro del nostro miglior difensore.
Il Cagliari non ci capisce molto,tanto che i gol di vantaggio,al riposo,sono due,ma potrebbero essere almeno il doppio.Da standing ovation l’azione del secondo gol di Taarabt.Per preparazione ed esecuzione,uno dei più belli degli ultimi anni.
Ripresa e decidiamo di complicarci la vita rimettendo al mondo una squadra di zombies,in cui,molti randellatori,con un arbitro decente,sarebbero finiti sotto la doccia anzitempo.
Passano un paio di minuti,e decidiamo di rivitalizzare l’ex di turno.Cross dal fondo,e l’attaccante livornese timbra con la specialità della casa.Si comincia ad imbarcare acqua paurosamente.Galabinov non riesce più a tenere palla come nel primo tempo,ed il marocchino,dopo una prima parte sontuosa,comincia a rallentare e a diradare le ripartenze.Nonostante tutto,creiamo ancora delle opportunità clamorose.Massa,arbitro metereopatico, in rapida successione non vede:un’entrataccia del già ammonito Barella su Bertolacci,un fallaccio su Taarabt lanciato a rete,e,dulcis in fundo,subito dopo il nostro terzo gol,s’inventa il rigore farlocco da Var ,riaprendo una partita che pareva a quell punto chiusa.Finale convulso con occasioni a ripetizione in cui non riusciamo a chiuderla
Si finisce un pò in apnea,ma si portano a casa tre punti strameritati.Dopo tanti de profundis,è giusto,oggi,rimarcare una prestazione di livello per buona parte della gara,contro una squadra che,gioco intimidatorio a parte,ha fatto vedere,comunque, poco o niente.Lo spirito è quello giusto,le vittorie aumentano l’autostima,Lapadula pare pronto.Sursum corda(e dai con sto latino…)
PERIN 6,5:Sempre sicuro,anche nei momenti difficili del match.Almeno un paio di parate decisive
IZZO 6,5:Ovviamente non può ancora essere il giocatore esplosivo che conosciamo.Ma già in queste condizioni,vale il doppio della sua riserva.Mezzo voto in meno per il gol di Pavoletti
ROSSETTINI 6,5:Stesso discorso fatto per Izzo.Sarebbe stato da 7 senza quell’errore.Presidia benissimo l’area di rigore.
ZUKANOVIC 6:Meglio in fase offensiva che difensiva.Piede caldissimo,sono come sempre suoi,i cross più pericolosi,Nella ripresa però va in apnea su Faragò(avessi detto Griezmann)e soffriamo
ROSI 6:Solito compitino senza infamia e senza lode.L’impressione è che,soprattutto nel primo tempo,potesse fare di più.Il terzo gol è per tre quarti suo
BERTOLACCI 7:Fondamentale ad inizio ripresa quando la squadra sbanda.Prende falli fondamentali(uno sarebbe stato da giallo,quindi da rosso per Barella)e mette ordine.Partita in crescendo.Buon segno
VELOSO 6,5:Il segreto di Pulcinella.Se non lo si costringe a rincorse di 50 metri,poi ne acquista in lucidità al momento d’impostare.Taaac
RIGONI 7:Al di la del gol da dividere con Rosi,è la buona predispozione a mettersi al servizio della squadra che ben impressiona.
LAXALT 6,5:Al solito si scatena nella ripresa,quando gli avversari cominciano a calare.Prende un palo che grida vendetta,ed entra in molte azioni pericolose della squadra.
TAARABT 7,5:sessanta minuti di calcio pazzesco.Assist,dribbling,veroniche,e un gol da urlo.Giustamente va ad abbracciare Juric dopo il gol,ma se continua così,può pure abbracciare se stesso.4 mesi fa era un giocatore finito
GALABINOV 6,5:Meriterebbe un 8 pieno per come interpreta il ruolo di centravanti boa.Soprattutto nel primo tempo è immarcabile.Paga però il tutto in lucidità,e si mangia un paio di golletti
RICCI:Ecco.In una partita del genere,dove i giocatori si esprimono al meglio,lui,appare nettamente indietro.Almeno mentalmente
OMEONGA:Sbaglia qualche appoggio,ma in dieci minuti scarsi si presenta 3 volte davanti al portiere.Da contarci assolutamente
JURIC 6,5:Anche se a furor di popolo,abiura quel pastrocchio visto fino alla sosta.Centrocampo più folto,centrocampisti che s’inseriscono,un trequartista di grande qualità ed un centravanti che fa dei gol.E che ce voleva?
MASSA 4:Uno dei peggiori arbitraggi visti negli ultimi anni.VAR o non VAR,a certi spettacoli si continuerà ad assistere a peritura memoria.Tollera entrate assassine dei sardi,non punisce un fallo da ultimo uomo su Taarabt,non ammonisce Barella per la seconda volta,e,enfin,regala un rigore al Cagliari dopo aver visto un pò di pubblicità sul monitor.Criminoso
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